Vivere dal Silenzio
di Surya Devi Ishaya
Per quanto non ci credessi, vivere nella quiete interiore in un mondo frenetico è possibile. Anzi, la possibilità di farne una scelta consapevole porta a vivere un'avventura di maggiore portata.
Vivere da un'esperienza di quiete può essere la cosa più naturale. Quando l'ho sentito per la prima volta, è stato come una musica per le mie orecchie, come la magica luce del sole sull'acqua dell'oceano. Tuttavia, in realtà, vivere in questo modo è ancora più magico.
Tornare a casa alla quiete interiore
Imparare il metodo del Bright Path degli Ishaya è stato come tornare a casa per me. È stato del tutto naturale, come ritrovare una vecchia amica, la Quiete. È stato facile accedere alla Quiete con le tecniche degli Ishaya, le attitudini di ascensione di lode, gratitudine, amore e compassione, che guidano la mente verso l'interno. L'ho assorbita come un essere assetato nel deserto con la tanto attesa sorsata di pace.
Ho capito subito che mi veniva data una scelta: rivolgere la mente verso l'interno, verso la quiete, usando le tecniche, oppure pensare. Era così semplice. Ho notato che stavo cambiando il mio rapporto con il pensiero. Ora c'era una distanza tra me, osservatore, e il pensiero.
E ho cominciato a notare uno spazio che si trovava in tutto questo. La quiete. Non c'era paura, preoccupazione, passato o futuro. Semplicemente l'essere qui, ora.
Ho usato le tecniche regolarmente, come indicato durante il corso. Sapevo che stava accadendo qualcosa, ma all'inizio non sapevo bene cosa.
L'impegno alimenta il viaggio interiore
L'impegno nella pratica degli Ishaya mi ha permesso di ricordare dolcemente chi sono. Le tecniche portavano senza sforzo la mia consapevolezza verso l'interno e immediatamente verso la Sorgente, la Quiete, ogni volta che le usavo. Non richiedevano alcuno sforzo. Solo la volontà di usare la pratica regolarmente ad occhi aperti e chiusi.
Quando ho iniziato a scegliere di abbandonare l'abitudine di pensare, ho cominciato a rendermi conto che stavo vivendo la vita dalla Quiete. In precedenza avevo sperimentato sporadicamente la quiete nella natura. Ora ero consapevole di essere consapevole della pace, che ora permea tutti gli aspetti della vita. Ora ho un fondamento, un'ancora per una vita radicata nella quiete.
I pensieri sono diventati sempre meno. Mi sono mostrata restando qui nel mio corpo, usando semplicemente una attitudine di ascensione. Alla fine ho notato ciò che non ero: non ero il mio corpo, i miei pensieri o le mie emozioni. Ho notato anche che la pace, l'amore e la gioia sgorgavano dall'interno. Tutti gli ambiti della mia vita furono influenzati da questa naturale espansione della coscienza.
Ho iniziato a godermi di più la vita, mentre le vecchie abitudini e gli schemi si dissolvevano con naturalezza e facilità. E la cosa più bella è che mi sono resa conto di non essere rotta e di non aver bisogno di essere aggiustata. Ero già completa.
Ho iniziato a vivere dalla Quiete. Riuscivo a tenere discorsi con più facilità e iniziavo a divertirmi. Mi sono ritrovata a stare in quiete quando parlavo con le persone e ad ascoltare ciò che avevano da dire. Cominciai a notare quando pensavo mentre le persone parlavano e allora introducevo una attitudine di Ascensione e tornavo alla quiete. Magia. Potevo pensare o essere nella Quiete, ora. Era così semplice.
La vita divenne più semplice, completa e piena della meraviglia di ciò che la vita mi presentava.
Essere se stessi in modo autentico significa essere i protagonisti della propria vita
Vivere nella quiete è possibile e non è un sogno. Sono una monaca Ishaya che lavora a tempo pieno come infermiera professionale in un ambiente clinico molto impegnativo. Vivere la quiete in un mondo frenetico è la mia realtà. Sono pura consapevolezza radiante che osserva. E questo grazie a un esercizio quotidiano di Ascensione ad occhi aperti e Ascensione ad occhi chiusi.
Essere Presente significa automaticamente andare incontro alla vita. Questo è appagante oltre ogni dire. La Quiete e il fatto che questa permea tutto ed è soggiacente ad ogni cosa e non si muove mai.
Non importa se la vita è piena di impegni. Essere ancorati alla Quiete significa che la vita non è più una serie di alti e bassi come uno yoyo.
Ho cambiato il mio rapporto con i pensieri e non mi identifico più con essi. Sono nel mondo, ma non ne faccio parte. Questa esperienza è un diritto di nascita di tutti noi. Vi invito a scoprire se questo è vero per voi.
Suggerimento: se avete voglia di scoprire di più, visitate la nostra pagina dedicata agli esercizi di consapevolezza.