”Risvegliarsi”- Cosa significa?
di Asha Ishaya
Le parole “risveglio”, “illuminazione” e “consapevolezza” sono usate molto spesso nelle conversazioni di meditazione o spirituali, eppure possono sembrarci così irraggiungibili. Per la maggior parte della nostra vita, crediamo che siano esperienze riservate a persone speciali, quelli scelti da Dio, non a noi.
E quando iniziamo a meditare o a seguire un percorso spirituale, può diventare un obiettivo, quasi una gara, che se sei davvero bravo, riceverai un premio... riceverai un titolo tipo “Risvegliato”. Il tuo Maestro, o il mondo, deciderà che sei “illuminato”, e allora potrai sentirti davvero bene con te stess@, come se avessi portato a termine la tua missione di vita.
Può diventare un desiderio dell'ego (o della mente) che non è diverso dal desiderio di qualcuno di vincere le Olimpiadi, di avere successo nella propria carriera, di essere la persona più bella della propria comunità o di avere più like sui social media e tonnellate di follower. Se il Risveglio diventa questo tipo di obiettivo per te, probabilmente sarà impossibile sperimentarlo perché la mente sarà coinvolta nell'esperienza, e il risveglio è praticamente l'opposto della volontà dell'ego.
Secondo la mia esperienza, il risveglio è una delle cose più semplici della vita e non ha nulla a che vedere con quanto ho detto sopra. Ed è anche disponibile per tutti, perché è sempre qui, davanti a noi, in ogni momento, in attesa della nostra attenzione e di nient'altro.
Chiunque su questo pianeta può sperimentarlo; può sperimentare cosa significa essere vivi o risvegliati.
La semplicità del risveglio
Non ho mai voluto risvegliarmi. Non ho mai voluto seguire un percorso spirituale. Non ho mai voluto meditare. Non ho mai voluto insegnare meditazione. È successo nella mia vita per caso, in modo naturale... una cosa si è collegata all'altra grazie alla Vita, e io ho semplicemente seguito il flusso.
In un certo senso, il fatto di non aver mai avuto l'obiettivo di risvegliarmi mi ha aiutato molto a capire cosa significa tramite la mia esperienza. Perché quando tratti la cosa come una missione da compiere, coinvolgi la tua mente, la parte di te che non sperimenterà mai l'Illuminazione. La parte di te che non capirà mai come essere qui e ora. L'unico posto in cui si può essere veramente svegli è qui e ora, e non è mai nella nostra mente.
È esilarante perché la parte di te che è sveglia non vuole essere risvegliata. In fin dei conti, è già sveglia.
Risvegliarsi è così semplice perché siamo già ciò che stiamo cercando. Non si tratta di diventare qualcosa o qualcuno di diverso. Si tratta di abbandonare ciò che crediamo di essere, ma che non siamo. Non siamo i nostri pensieri o concetti, non siamo i nostri sentimenti o emozioni, non siamo le sensazioni del corpo, non siamo i nostri corpi. Non siamo la nostra mente. Siamo ciò che è consapevole di tutto ciò.
Cosa significa risvegliarsi?
Significa essere risvegliati dal sogno. In questo momento, quasi tutti gli esseri umani stanno vivendo un sogno. Non sono presenti alla vita. Seguono i loro pensieri.
La vita sta accadendo proprio qui e ora. Ma noi non siamo qui; stiamo seguendo un'illusione; siamo completamente identificati con i nostri pensieri che esistono solo nella nostra mente e non nella realtà. La vita è proprio davanti a noi, ma non la vediamo.
"Siamo presenti alla vita, siamo presenti a questo momento"
Quando siamo svegli, siamo presenti a questo momento. Non seguiamo i nostri pensieri. Siamo presenti alla vita, siamo presenti a questo momento, l'unico momento che esiste.
Quando accade, quando siamo presenti, l'esperienza della vita è totalmente diversa. Nel Momento Presente non c'è sofferenza. Nel Momento Presente c'è realizzazione. C'è appagamento nel Momento Presente. Non ci sono pensieri nel Momento presente. C'è la presenza di Dio nel Momento Presente. C'è Unità nel momento Presente.
Qual è il rapporto tra meditazione e l’essere risvegliati?
Ogni giorno chiudiamo gli occhi in meditazione per essere risvegliati alla vita. Non sarei mai riuscita a capire - non nella mia mente, ma nella mia esperienza personale - cosa significa essere svegli se non avessi incluso la meditazione (nel mio caso, l'Ascensione degli Ishaya del Bright Path) nella mia routine quotidiana, ogni giorno...
Ho scoperto la vita al di là dei pensieri senza alcuno sforzo, senza fare nulla, semplicemente chiudendo gli occhi (e con la guida degli insegnanti Ishaya che lo hanno fatto prima di me) e osservando la mia mente. Ho scoperto cosa significa essere vivi.
Ho scoperto il significato della parola “vita”. Solo in questo preciso momento. Solo qui e ora, e in nessun altro luogo. E sicuramente non nella mia mente o nei miei pensieri.