Casa è dov’è il cuore
di Darshana Ishaya
Non sapevo perché fosse così difficile per le persone essere gentili gli uni con gli altri o perché trattassimo la natura con tale disprezzo. Ho anche notato che gli amici e gli adulti intorno a me erano spesso tristi o in difficoltà e volevo disperatamente porre fine alla loro sofferenza.
Fin da bambina sentivo che doveva esserci un altro modo di vivere. Speravo che fosse possibile sperimentare più pace e gioia. E desideravo scoprire come.
Il cuore sa che c'è di più
Così è iniziata la mia ricerca silenziosa. A 10 anni, spesso saltavo fuori dalla finestra della mia camera da letto nel cuore della notte e mi sdraiavo sul tavolo del nostro giardino a guardare le stelle. Fissandole, mi ponevo molte domande e desideravo le risposte. In risposta, c'erano silenzio e quiete (e ogni tanto una stella cadente!). C'erano anche immenso stupore e meraviglia.
In quei momenti, riuscivo in qualche modo a percepire un quadro più ampio, in questa vita misteriosa, e sentivo che tutto non era così cupo come a volte sembrava.
Non ho mai smesso di cercare segretamente quella chiave magica per un'esperienza più permanente di felicità e pace. Quando ho raggiunto i 20 anni e mi sono trasferita a casa mia con un partner, ho pensato che almeno avrei potuto creare una stabilità nel mio piccolo mondo. Così la mia casa è diventata la mia ancora.
In quei momenti, riuscivo in qualche modo a percepire un quadro più ampio, in questa vita misteriosa, e sentivo che tutto non era così cupo come a volte sembrava.
Non ho mai smesso di cercare segretamente quella chiave magica per un'esperienza più permanente di felicità e pace. Quando ho raggiunto i 20 anni e mi sono trasferita a casa mia con un partner, ho pensato che almeno avrei potuto creare una stabilità nel mio piccolo mondo. Così la mia casa è diventata la mia ancora.
Trovare la pace
Solo quando ho imparato le tecniche del Bright Path degli Ishaya, ho cominciato a notare alcune cose. Ho iniziato a capire come avevo collegato la mia felicità a qualcosa di esterno. Ho visto alcuni dei giudizi che avevo dato agli altri e al mondo. E ho imparato qualcosa di veramente profondo: che la casa, la mia pace e la mia felicità non si trovavano all'esterno, non erano in un edificio fisico o in un partner. La casa era dentro di me.
"ho scoperto che la mia vera casa era Qui"
Solo quando ho imparato le tecniche del Bright Path degli Ishaya, ho cominciato a notare alcune cose. Ho iniziato a capire come avevo collegato la mia felicità a qualcosa di esterno. Ho visto alcuni dei giudizi che avevo dato agli altri e al mondo. E ho imparato qualcosa di veramente profondo: che la casa, la mia pace e la mia felicità non si trovavano all'esterno, non erano in un edificio fisico o in un partner. La casa era dentro di me.
Attraverso la pratica, ho scoperto che la mia vera casa era Qui. Era sempre stata qui e quella quiete interiore mi era familiare. Ho scoperto che era qualcosa di cui potevo essere consapevole in qualsiasi momento. Ho imparato che ovunque vivessi, o indipendentemente dal fatto che fossi con qualcuno o da sola, potevo semplicemente rivolgere la mia attenzione verso l'interno e rendermi conto di essere a casa. Qui fiorivano l'amore e la pace. La casa non mi aveva mai abbandonato; avevo semplicemente spostato la mia attenzione da essa.
All'inizio, quel silenzio interiore sembrava fugace, ma dopo qualche tempo di utilizzo delle tecniche, è diventato sempre più facile ritornarvi. Tutta la ricerca attraverso l'esperienza oggettiva ha cominciato a svanire e sono cresciute la passione e la curiosità di rimanere in questo immenso ed eterno silenzio dentro di me.
"È diventata una celebrazione vivere la vita"
È diventata una celebrazione vivere la vita da questo spazio. Ora posso esplorare con fascinazione l'universo infinito che è dentro di me e il modo in cui tutto nasce da qui.
Da qui scaturiscono tutta la magia, la meraviglia, l'amore, la pace, la gioia, la saggezza e l'intuizione. Percepire la libertà e la natura illimitata di questo momento. Riconoscere chi sono veramente, sapendo di essere al di là della mente e del mondo fisico. Tornare alla mia divinità, è stabilità, un'ancora e la mia casa. Sempre.
Ho iniziato a capire che potevo essere in pace ovunque fossi e con chiunque fossi. Ho scoperto che qualsiasi casa o relazione fisica era semplicemente una bella aggiunta, da godere quando si presentava, ma non una necessità per la mia felicità.
Ora il mio mondo è pieno di amore, gratitudine, pace, magia, meraviglia e gioia. Vedo che tutti fanno del loro meglio. Vedo persone gentili e che fanno del bene, in molti luoghi e in molti modi, ogni giorno.
L'insegnamento degli Ishaya mi ha dato il dono più grande: sapere che casa, pace, amore e gioia sono dentro di noi e sono disponibili per tutti, in ogni momento, in ogni istante.
Amo il fatto che possiamo condividere questa esperienza con coloro che ci circondano. Per dare una vera speranza. Per ispirare gli altri che esiste un modo per attraversare la vita con maggiore felicità e tranquillità. Che casa è davvero dove è il cuore.